sabato 4 settembre 2010

Ricorrere

Ancora grazie a tutti, dopo averlo fatto in coda ai vostri commenti, mi ripeto in testa al primo post del dopo.
Senza che sia minimamente passata la sbornia di entusiasmo per la nascita di Mateja.
Senza che la vita possa essere quella di prima - e chi lo vuole? -, oggi (sabato) ho ricominciato a correre dopo una settimana di felice stop.
Sono uscito da casa così, non avevo orologio, GPS, idea di quanto andare avanti. Con me il telefonino, se una delle mie due bimbe avesse voluto chiamarmi, io sarei tornato - naturalmente di corsa. Così mi sono lasciato andare, assaporando il gusto di mettere un piede avanti all'altro solo per il gusto di farlo. Bellissimo.
E nei prossimi giorni, settimane e mesi dovrò capire come modulare il correre della mia vita nuova. E dopo qualche mese di stop, avrà anche Chiara tutto intero il suo diritto di riassaporare le gioie di ogni passo dopo l'altro.
Per questo autunno non ho programmato nulla. Pensavo alla Verona-Bosco, gara asfaltata in salita di una trentina di km. Vista com'è andata bene l'estate, credo proprio che se mi iscrivessi potrei finirla con soddisfazione. Ma ho deciso di no. Mi pare troppo cara: iscrizioni oggi a 40 euro: un'esagerazione. Più non so quanto da aggiungere per la navetta Bosco-Verona. E poi mi sono definitivamente deciso a lasciare perdere dopo aver letto sul regolamento che "la strada non sarà chiusa al traffico", puntualizzazione che mi ha ricordato l'insoddisfazione di un amico che mi raccontava la sua esperienza tra gli scarichi delle automobili. Non fa per me.
Mi piaceva l'idea della 6 ore di Buttrio (UD), così da avvicinarmi al mondo delle ultra in circuito. Ma non è quello un fine settimana di possibile rientro friulano.
Qualche mezza maratona, magari qualche trail breve, di certo qualche uscita solitaria sul Carso in occasione di rientri in visita parenti. E perché no, la Cavalcata Carsica di inizio dicembre. Ecco, questa potrebbe essere un'idea. Navighiamo a vista, una bellissima vista.

7 commenti:

  1. AUGURONI per Mateja (nome molto originale...qual è, appunto la sua origine?), mi associo sul caro/gare èincredibile che di questi tempi si approfitti così del povero podista....poi non mi pare che ci siano dei gran pacchi gara....semmai pacchi!!!ciao e ancora auguroni!

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  2. HAi assaporato com'è bello correre "da papà"? aggiungi all'emozione per il lietissimo evento le andorfine da corsa, il mix è fatto: com'è correre sulle nuvole?
    Buona avventura a te e Chiara in questo nuovo ruolo di genitori e a questo punto a tutti e due: Buone Corse ;-)

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  3. @ Ciro- Grazie! Il nome è slavo (Chiara ed io siamo nati alla frontiera italo-slovena), l'origine etimologica è greca (femminile di Matteo/Matej "dono di Dio"). Quanto alle gare, sì... stanno esagerando. E' importante anche sapersi autogestire, vero?
    @ Vale - è davvero bello, correre da papà: "sulle nuvole" mi pare calzante - come da mamma, immagino per te :))). Grazie mille per gli auguri.

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  4. Origine etimologica ebraica... sono un po' confuso :))))

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  5. Buongiorno Caio, come tu sei legato al tuo Carso, io sono legato alla Lessinia. Alla VR Bosco ci sarò. Peccato. Era una buona occasione per conoscerci. Ancora un in bocca al lupo per la nuova vita.

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  6. Giustissimo così: ci sono terre da amare incondizionatamente, al di là di percorsi e pettorali. Spero di farmi sedurre anch'io, conoscendola, dalla Lessinia. Buona corsa, allora e grazie mille per il pensiero a Mateja.

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  7. Mi associo agli auguroni per Mateja!! Benarrivata! Ora hai un motivo in più per impegnarti, una nuova tifosa!

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