Siamo partiti per godercela e ce la siamo goduta!
Vacanza divisa in tre tappe, disuguali per durata e intensità.
La parte migliore, senza dubbio, è stata la settimana nella baita di Suomutunturi, piccola località lappone piuttosto fuori mano e ubicata letteralmente SUL circolo polare artico.
Ve la consiglio di cuore, ecco il sito: www.suomukas.com.
Ma andiamo con ordine:
Prima Tappa. Volo Milano-Helsinki: la formazione comprende Chiara e Caio con Mateja (0), Livia e Alessio (compagni di corsa, va sempre detto) con Daniele (11) ed Elisa (8).
Restiamo nella capitale della Finlandia 3 giorni, due dedicati a gironzolare in città (compresi chiesa luterana e museo di arte contemporanea), uno all'isola di Suomenlinna. Subisco il fascino della città di mare, così come quello delle città nordiche: un perfetto connubio. Mercato colorato, artisti e musicisti di strada in abbondanza, saune finlandesi: un ottimo approccio!
Tra la prima e la seconda tappa c'è un trasferimento di un migliaio di km: da Helsinki scegliamo di salire fino Rovaniemi in treno notturno: vagone letto non troppo caro e comodissimo ed eccoci nella capitale lappone. Da qui 140 km verso est per raggiungere Suomutunturi, dove abbiamo affittato per una settimana la baita già mostrata. Sei posti e mezzo in pieno nulla: il supermarket più vicino a 42km. Noleggiamo due macchine a Rovaniemi e si va, dopo una breve sosta al perdibile Villaggio Santa Claus.
Seconda tappa. Siamo piuttosto a nord, e il sole davvero dura tanto, la luce è diffusa, i boschi molto diversi da quelli che siamo abituati a conoscere, le montagne piccole colline. Tra boschi e laghi passeremo una settimana da favola.
In sette giorni abbiamo avuto la fortuna di vedere pochissima pioggia e molto sole. Ci siamo goduti passeggiate splendide, intorno alla baita ma anche nei parchi di Phyatunturi e Oulanka. Io trekkingavo d'abitudine con il dolce peso sulle spalle, spesso spalmato a sonno
Sempre con la dovuta attenzione ai pericolosi animali locali, che non sono né le renne, né gli orsi, ma i gatti delle sabbie lapponi
E quanto è bello tornare a baita la sera quando ancora c'è il sole.
E quanto è bello partire da baita il pomeriggio quando il sole scalda come la sera.
Questa baita ce la siamo proprio goduta: comoda, ben organizzata, messa in un posto stupendo e... con sauna personalizzata! Che ben, mama mia che ben (interludio dialettale a raccontare la piena soddisfazione con la lingua del cuore).
Terza tappa. Rovaniemi. Tappa quasi obbligata per l'organizzazione del viaggio: due giorni in questa città finta (ma costruita su di un posto bellissimo) sono fin troppi. C'è un bellissimo museo sulla cultura artica, una bellissima collina dove correre in natura, il resto è commercio.
Poi però atterriamo a Malpensa...
Vacanza davvero bella, in compagnia ottima, in grande sintonia. Ci siamo divertiti!