domenica 19 agosto 2012

Il tessuto più traspirante.

Il tessuto più traspirante.
Un impagabile siparietto di Deejay chiama Italia, protagonisti Linus e Aldo Rock mi è rimasto nelle ganasce sorridenti. Linus serve l'assist all'Aldo: "Uomo, tu mi insegni che il tessuto più traspirante è...". Con occhio incerto e stupito arriva la risposta "il goretex", dimenticando, l'Aldo, che in una puntata precedente aveva insegnato come fosse la pelle umana, il tessuto più traspirante. A scriverla non vale certo come a vederla, purtroppo però non l'ho trovata su youtube.
Tutto questo per dire che correre a torso nudo è davvero tanto, ma tanto, comodo. Del resto, se così non fosse, gli ultrarunner americani non sarebbero così affezionati al tessuto più traspirante in natura. Per fregare almeno in parte il caldo, stamattina ho messo la sveglia alle 7.15 e dopo una veloce colazione sono partito da casa, un breve tratto di riscaldamento, il tempo di passare il centro di Rovereto e togliere la canotta di ordinanza, poi si sale. Montrail ai piedi, calzoncini, cappellino e due borracce a mano. Il percorso è noto: salgo alla Campana de Caduti, scendo verso l'Ossario, salgo attraverso la Strada degli Artiglieri, raggiungo le piste dei dinosauri, poi Fungo di Albaredo, Albaredo e giù verso Rovereto. Da un po' di tempo, tra polpaccio e Olimpiadi, non trailavo. Che goduria! Non avevo con me misuratori di distanza e dislivello (scarichi), ma conosco il giro per supporre all'incirca 22-23km, 750 D+, in tre ore scarse. Tutto compreso, anche le pause panorama. Mi sono goduto molta ombra, ho corso per le mie possibilità molto, visto che le salite scelte sono, appunto, corribili. E sono arrivato a casa al momento dello spuntare del caldo più feroce. Peccato solo per quelle poche centinaia di metri in canottiera. Anche se traspira.

5 commenti:

  1. Scommetto che quando ha detto Goretex gli han fatto suonare il "plin" che usano per sottolineare le marchette che il buon vecchio Aldo Rock spara a profusione.
    Comunque è vero, correre a torso nudo è una bella sensazione, Kupricka e gli altri ne sono dei gran profeti.

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  2. quasi quasi mi vergogno ad ammetterlo ma, a correre a petto nudo mi vergogno

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  3. @ Drugo - non la sapevo, questa delle marchette, ma a ripensarci rivedo molte menate dell'Aldo. Evviva i profeti.
    @ Ciccò - luoghi solitari, dove nessuno si gira. Oppure a San Francisco, mi dicono :-)

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  4. Si ma non so quanto siano marchette vere e quanto sia un gioco che fanno tra di loro. Insomma, anche se fossero marchette, niente di grave.

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  5. Niente di grave, certo. Fa pure ridere il vecchio ARock

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