lunedì 9 maggio 2011

Poca corsa in settimana

In questo periodo di blog sono molto spesso a raccontare di domeniche. Quella appena passata non è certo andata come mi ero immaginato andasse, ma va benissimo così.
L'immaginazione. Volevo un lungo: l'idea erano trentacinque/quaranta km almeno. Anzi, l'idea originaria era correre nei dintorni di Vicenza la 100eLode, gara che ti permette di fermarti a traguardi intermedi: puntavo ai settantasei con possibilità di sosta ai cinquanta. Poi ho spostato il mirino alla non competitiva di 42km che fa da contorno alla Maratona del Custoza. E ancora ho cambiato sempre sui 42, sempre non competitivi, immaginando una discesa a Brescia in visita amici/padrini. Nulla di tutto questo complesso piano è andato a buon fine. Non per timori legati allo stato di forma, quanto invece per gestione di tempi e risorse che nulla hanno a che vedere con la corsa o con il trail.
Parto da casa con lo zaino e vado fin dove riesco ad andare? Neppure. Mi sveglio alle quattro e mezza del mattino, Mateja si riaddormenta dopo un'ora di coccole, biberon e giochi. Per me la notte è finita. Chiara dorme il sonno degli stanchi, e quando arriva l'ora della sveglia per gli umani passo il testimone e me ne esco alla ricerca della partenza di una marcia Fiasp che ho visto pubblicizzata in cartelloni roveretani. Nonostante le indicazioni di un volontario (non è la prima volta che mi si scambia destra con sinistra: sarà questo il problema dell'Italia politica nostra?), trovo la partenza e parto. Bel giro. Molto asfalto e un po' di bosco, cerco di memorizzare per future uscite. Tengo un ritmo tranquillo che non mi costa fatica e me la godo, senza stare lì a pensare che i progetti erano più ambiziosi. Si sa che gli organizzatori sono sempre generosi nel fornire le cifre e quel che per loro è quindici, per il GPS sono tredici e qualcosa.
All'arrivo c'è una simpatica festa in parco con pasta party. Torno a casa di corsa, chiamo a raccolta le donne di casa e torniamo lì a giocare sul prato: la mattinata assume toni diversi da quelli previsti, ma ci divertiamo un sacco a vedere Mateja fare cose e mostrare espressioni nuove. Non penso ai km mancati.
Quanto alla corsa, con l'aggiunta di qualche giro di mia iniziativa segno 17km abbondanti con 400m D+. Unica corsa della settimana: era da un sacco di tempo che non correvo così poco. Forse al momento di immaginare trail lunghi ho sottovalutato la riduzione del tempo libero. Ho pensato che andare in giro cinque/sei ore ad allenarmi sarebbe stato più facile. Qualcosa ho sbagliato, e il traguardo di Morbihan comincia a sembrarmi ostico.
Di certo non mollo, ma cerco di rimanere lucido e di non fare della corsa uno stress... ci mancherebbe: l'esempio di questa domenica, con la gioia di passare ore che dovevano essere corse con Chiara e Mateja a giocare sul prato mi serve a capire che programmare non sempre si può. E che i programmi stravolti non devono per forze generare rimpianto. 
Chiudo con qualche parola dedicata con stima e partecipazione agli amici di blog e di strada che hanno corso la maratona di Trieste ValentinaAgnese e "Zanger" (aspetto il tuo racconto). E' stato il mio primo approccio alla lunga distanza, chissà che un giorno non riprenda la strada per percorrere proprio quei 42,195 lì. Bravi!

10 commenti:

  1. fare programmi e stressarsi per "non" rispettarli è il male di questa società... proviamo a non cavalcare l'onda.

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  2. Grazie! Un aiuto alla consapevolezza è graditissimo... e io quell'onda lì non la voglio proprio tra i piedi ;-)

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  3. secondo me hai invece gestito tutto benissimo.
    Belle le camminate Fiasp e costano pochissimo!!!

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  4. MI hanno parlato benissimo della maratona di Custoza (ultima edizione) ma la tua scelta e condovisione con la famiglia è stata la migliore.
    Buone COrSE!

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  5. @ Patty - in effetti sto pensando di Fiaspare sempre più. E grazie per il sostegno.
    @ Luca - magari il prossimo anno si condivide Custoza con famiglia. Grazie anche a ter per l'augurio

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  6. Bravo! Ai neo genitori l'inventiva non deve mancare e a te non manca!
    Per Custoza 2012 non competitiva ci sono anche io in lista,magari barbecue da me che abito a 20' nel dopo corsa!

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  7. Ottima idea per il 2012! E sull'inventiva mi sto attrezzando sempre più :-)

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  8. Pre scriptum,non centra nulla con questo post, ma leggendo e guardando i tuoi vecchi post mi sono imbattuto anche in quello dove parli della mezza di Verona del febbraio 2010 e vedendo la foto di tua moglie mi ricordo di aver percorso i primi metri della mezza con voi davanti.Allora mentre partivamo mi dicevo.....forti questi!!!!
    Ma pensa te!!!!!

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  9. Gran bel ricordo! Abbiamo conservato il dorsale, appeso in camera :-)

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  10. Chiara dorme il sonno degli stanchi, e quando arriva l'ora della sveglia per gli umani passo il testimone e me ne esco alla ricerca della partenza di una marcia Fiasp che ho visto pubblicizzata in cartelloni roveretani.

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