l'ho preso e me la sono proprio goduta! Ma riavvolgiamo il nastro:
domenica mattina, siamo sempre a Klagenfurt e ci rimarremo ancora una settimana. Ho lavorato anche ieri mattina e oggi si prospetta una giornata di immenso relax. Mateja suona la sveglia, il primo turno di corsa è quello di Chiara, il secondo il mio.
Ieri sera ho fatto un giro esplorativo con la piccoletta nello zaino ed ho scoperto un passaggio interessante. Oggi lo prendo a passo lesto: vado verso le montagnole che guardano dall'alto il Worthersee trotterellando sulla ciclabile. Accanto a me centinaia di biciclette: mi informo e scopro che è giornata chiusa al traffico; sembra che tutta la Carinzia si sia riversata qui. Bellissimo, anche perché lo spazio per correre è rispettato con molta educazione. Però la ciclabile piega a destra e le montagnole sono a sinistra, abbandono la compagnia e comincio a salire su asfalto. Ed ecco l'imbocco del sentiero, numerato 35, bello largo e mi pare proprio non a rischio smarrimento. Corro in salita senza grossa fatica, mi sento benissimo e mi assaporo ogni passo. Entro nel bosco: che profumo! Continuo a salire, arrivo in una bellissima radura e lì incontro due gentilissimi escursionisti con cane: chiedo informazioni e capisco che per arrivare alla cima serve un giro troppo lungo. Però mi consigliano una via alternativa: la prendo, salgo ancora. Il divertimento sale più veloce di me. Arriva il momento di rientrare: credo di aver capito bene i suggerimenti, così è: ballonzolante discesa su stretto sentiero e mi ricongiungo alla via di prima. Intravvedo la possibilità di un nuovo giro, la esploro. Chiedo consigli ad un biker e trovo facilmente la strada verso il lago, e da lì all'appartamento dove alloggiamo è un attimo.
Nel rientrare, mi accorgo che la giornata chiusa al traffico chiama l'allestimento di una gran festa (con birra e bratwurst in abbondanza) proprio nel parco attaccato a casa. Oggi ci vengono a trovare amici con prole da Udine: quale posto migliore di questo per spassarsela grandi e piccini? Così è: pranzo e pomeriggio a piedi nudi sul prato del parco.
Che bella idea, prendere quel sentiero!
beati voi
RispondiEliminalazzia
sembrava andassi a zonzo, e invece hai fatto un bel percorso e rientrato alla base!
RispondiElimina... te lo avrò forse già detto, ma lo sai che è un pò per "Colpa" tua se da novembre scorso (dopo il TACI), prediligo il trail...?
Cara lazzia, peccato non avervi accolti in questi lidi.
RispondiEliminaVale: lo prendo come un gran complimento :-)