Da qualche settimana la viabilità di Verona è stata modificata per permettere di rimettere in sesto un ponte nato per accogliere il transito di carrozze con cavalli e tormentato da camion, corriere, automobili. La valente alternativa ha, come sempre accade in questa città a misura di motore a scoppio, tenuto in gran conto le esigenze dei pedoni, meglio se passeggianti con passeggino. Tolti due semafori pedonali ed un attraversamento a strisce, per passare dall'altra parte ora serve citofonare Caronte e sperare nella sopravvivenza. La già rumorosa via sotto casa, poi, è stata trasformata in tangenziale a tre corsie. L'automobilista medio vi trova il luogo ideale per provare il proprio zeroacentoinpochisecondi pagato a peso d'oro e mai sperimentato su vie cittadine. Ho grande rispetto per i vigili che, costretti agli straordinari, con pazienza cercano di sbrogliare una matassa che si attorciglia nel proprio groviglio. Ma non ne hanno i mezzi, né la possibilità. La notte ormai è diventata dormire tra un'accelerata e l'altra, e se per miracolo qualcuno non suona nervosamente il clacson per salutare il crepuscolo e l'alba, ecco che ci sono simpatiche turbe vocianti in sosta vietata che si scambiano opinioni non a prova di alcol-test.
Leggevo da qualche parte un articolo che spiegava come l'inquinamento acustico sia una delle cause più importanti di danno cardiaco.
Ecco, al di là del fatto che tra undici giorni noi non saremo più qui, io mi chiedo perché quando si amministra la cosa pubblica non si tenga conto che un residente, un pedone, un bambino che passeggia possano averi pari dignità del suv e della macchina sportiva. E dicendo pari dignità mi vergogno di domandare così poco.
Io provo a spiegarlo facendo un paragone e rischiando un OT "politico".
RispondiEliminaGli amministratori della res publica non tengono conto della dignità dei più deboli così come i governi di sinistra (o le opposizioni a quelli di destra), antimilitaristi e paciFINTI, intervengono senza alcun problema bombardando la Libia = quello che conta è l'interesse economico ed il "vil denaro".
D'accordissimo sulla consuetudine di calpestare i più deboli, ma non capisco il riferimento politico... intendi dire che la destra calpesta dichiarando e la sinistra agisce facendo finta di non calpestare?
RispondiEliminasi
RispondiEliminaAllora avevo capito... amara condivisibile considerazione, al di là delle diverse opinioni politiche.
RispondiEliminaLe opinioni politiche lasciamole ad altri Blog, dei quali nè io nè te facciamo parte (spero).
RispondiEliminaLo sport è bello perchè unisce tutti, professori universitari ed operatori ecologici, metalmeccanici e ricercatori.
Personalmente ho litigato nell'ambiente speleo in maniera assurda con altri che non avevano la mia stessa idea, salvo poi con loro ridere e scherzare davanti al litro in mezzo alla tavola ed aiutare (o essere aiutato) quando la vita dell'altro era in pericolo, dimostrando che l'amicizia e l'onestà, quelle vere, prescindono da ogni scelta politica.
Fine OT "politico".
Buone corse, Caio, spero di rivederti presto !!
:)
Bel commento, Nicola. Speriamo siano in tanti a pensarla come te (noi).
RispondiEliminaA presto per quel litro in mezzo alla tavola!
Purtroppo la situazione urbana è sempre più paradossale, le città medio piccole non reggono più l'incremento delle auto. A Bologna i parcheggi sono una rarità tale che talvolta sei disincentivato a muovere l'auto perchè sono già pronti 1-2-3 candidati ad appropriarsi del prezioso spazio. La mattina sono costretto ad accompagnare mia figlia a scuola a piedi perchè se prendo l'auto non trovo un buco nè a scuola nè a casa al ritorno. Purtroppo il traffico non è che una delle mille cose che non vanno, mi spiace sentire comunque che qualcuno attribuisce a questa o a quella politica queste colpe (è la testimonianza che ci stiamo facendo fregare). Secondo me è prorio la direzione che è sbagliata siamo di fronte ad una devoluzione sociale ed a una recessione economica, che senso ha pigiare sull'accelleratore ?.
RispondiEliminaLa mia ricetta per andare nella direzione giusta è molto semplice: +qualità -quantità
Fatti non fummo per "consumare"
Buone Corse.
Amici trailer, volevo raccontare la mia sofferenza da topo di campagna. Che poi ci siano implicazioni politiche in quello che viviamo, è inevitabile. Ma restiamo concentrati sul profumo dei boschi... e lo dico prima di tutto a me stesso.
RispondiEliminaTi chiedo scusa se ho iniziato discorsi antipatici e ho sporcato il tuo Blog.
RispondiElimina;)
Ma figurati...! I tuoi commenti sono sempre i benvenuti! Non vedo nessuna sporcizia.
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