Aspettavo la fine delle qualificazioni europee per scrivere la mia. Oggi sono finite per i maschi, una speranziella rimane alle donne.
Italia M. Per ora fuori dai Campionati Europei (Lituania 2011, come mi piacerebbe andarci...), terzi in un girone difficilino per differenza canestri. Paghiamo un'assurda sconfitta in Lettonia contro una squadra debolissima e paghiamo l'incapacità di tenere i vantaggi, ieri in Israele, oggi contro Montenegro. Due punti in meno, qualche canestro in meno e siamo fuori. Si giocherà il prossimo anno per l'ultimo posto disponibile contro squadre meno forti di quelle incontrate quest'anno. Si può essere ottimisti, come sono generalmente i commenti su questa squadra. Va detto però, che siamo fuori dalle prime quindici d'Europa, eredità di anni bui certo, ma questa è la realtà. Allenata molto bene, l'Italia non è forte: ha un giocatore fortissimo (Bargnani, ovvio), uno buono ma incostante e disabituato a giocare da protagonista (Belinelli: tornare in Europa?), gli altri niente di che. Se arriva Gallinari siamo competitivi ad alti livelli, se a Bargnani viene l'influenza rischiamo di perdere anche con l'Austria. Manca un anno, possiamo sperare nella maturazione di giocatori già in nazionale (Maestranzi, Aradori) o in una super stagione di giovani virgulti (Melli su tutti). Vediamo. Certo che meglio di quel che ha fatto Pianigiani non credo sia possibile fare.
Italia F. Qui, secondo me, c'è da essere molto più contenti. Per sfortuna e non per scelta manca la più forte in assoluto (Macchi, una spanna sopra le altre) e manca un'altra giocatrice molto buona (Ballardini). Coach Ticchi ha organizzato una squadra capace di dare il 101%, valorizzando anche giovani come Sottana e Consolini. Bravo anche a gestire il turnover delle due naturalizzate, valore aggiunto. Stessa situazione, o quasi, dei maschi. C'è ancora la possibilità di passare, ma serve che il Belgio batta la Croazia: difficile. Qui arriviamo terzi (terze) per le due sconfitte con la Croazia e per lo scivolone in Belgio, squadra che all'inizio pareva molto più forte di quello che è stata. Ci sta tutto, specie considerando che abbiamo vinto due volte contro la Lituania (uniche due loro sconfitte). Anche per la nazionale femminile rimane la possibilità del gironcino di recupero nel 2011. Se Macchi guarisce, ci siamo.
Chiudo con un amarcord... anni fa viceallenavo il Friuli al Trofeo delle Regioni contro Giorgia Sottana (Veneto), oggi protagonista in azzurro. Naturalmente anche allora (2002) era fortissima, ma in quella partita, in quel torneo, una ragazzina triestina le aveva fatto vedere i sorci verdi... quasi quasi la cerco su Facebook. Aveva vinto lei, avevamo vinto noi. Bei ricordi.
nell'italia di recalcati che aveva meno "stelle" c'era forse più gruppo...o sbaglio?
RispondiEliminaSecondo me non sbagli Teo, se parliamo della prima squadra di Recalcati: era proprio così. Quelli però erano più forti: un valore medio molto più alto della nazionale di adesso.
RispondiEliminaL'ultima Italia di Recalcati quèlla,per intenderci,che vedeva già la presenza di alcuni di questi giocatori,era ormai insostenibile... Quèlla di bronzo a Stoccolma aveva poco talento ma una coesione,una durezza ed una capacità di andare oltre i propri limiti veramente incredibile.. Quèlla dell'argento olimpico di talento ne aveva,era più forte di questa pur non avendo i giocatori nba....
RispondiEliminaL'Italia attuale è rimandata,diamo il beneficio del dubbio visto che stiamo ripartendo.
Bargnani fa quèllo che dovrebbe fare uno da 50 milioni di dollari di contratto nba,avesse il carattere da leader e 10 rimbalzi di media chiuderebbe il cerchio. Belinelli ha tirato male e forse è l'aspetto che meno ci saremmo aspettati (colpa delle tante panchine nba???) ma l'ho visto più completo e sicuro,ha spesso la palla in mano,crea per tutti,và a rimbalzo,è fondamentale in quèsta squadra che tra i play è carente.. Aspettiamo Gallinari e vediamo se faremo questo salto di qualità sperando che si incastri e non "copra" Mancinelli che metto tra i positivi di quest'estate.
Ci manca un play perchè Maestranzi non può essere una soluzione quando il livello si alza con tutto il rispetto per lui,Poeta e Vitali che tanto promettevano si sono arenati nell'ultimo anno abbondante e,sul secondo,ci avrei scommesso pesante.. e forse qualcosina in post per quanto Bargnani sia migliorato e insista di più in quèll'aspetto del gioco mi sembra sempre uno che si adatta a fare una cosa che non gli viene naturale..
Comunque se non cresce il contorno siamo lontani dal giocare da protagonisti qualche competizione importante..