mercoledì 12 maggio 2010

Controllare il ritmo!

A volte proprio non mi capisco, non mi spiego l'incapacità di tenermi a freno che devo rilevare alla fine di alcune uscite, specie quelle su strada. Ieri ho deciso per una corsetta breve, 8 km di asfalto (lo evitavo da tempo, mi sono reso conto) su quello che era l'abituale percorso Lungadige veronese. Scricchiolii al ginocchio mi suggeriscono di indossare il tutore - e mi chiedo: come si comporterebbero le mie articolazioni senza tutti quegli anni di basket? Corro. Mi riscaldo un po' e poi decido di tenere un ritmo da 5' al km: per me non certo lento, ma neppure troppo veloce. Indosso perfino il GPS per autoregolamentarmi, e invece no... mi faccio prendere dall'entusiasmo e finisco il giro con troppo sensibile anticipo. Per fortuna il ginocchio non ne ha risentito, ma devo darmi una regolata e il modo migliore, come sempre, sarà lasciare l'asfalto e farsi dettare le regole d'ingaggio dal terreno trail.  

4 commenti:

  1. Faccio il mio esordio sul tuo blog,da runners appassionato di basket come te,mi sembra d'aver letto.. unica differenza,io continuo sull'asfalto,comunque buone corse..

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  2. @ insane Bentrovato! Nulla contro l'asfalto, il problema non è lui, ma il mio rapporto con lui. Ho dato un'occhiata al tuo blog: cuore Fortitudo significa amare il basket veramente. In bocca al lupo per il futuro. A rileggerci.

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  3. In un mondo di runners i tuoi prossimi post sul tema basket avranno almeno la mia risposta.. ;))

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  4. Faccio anch'io il mio esordio sul tuo blog...finalmente!! Che dire..corri pure dove vuoi, quanto vuoi..ma ogni tanto corri anche da noi !!! :-)
    Stefano ...Alè Udin!!!

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