Dall'ultimo post è passato un po' di tempo... quasi tre settimane, credo sia un record negativo. Non che mi siano mancati gli argomenti, anche se nel periodo ho corso poco. Sono due le cause del silenzio e della lettura poco frequente dei blog che seguo.
Uno. Ho appena consegnato all'editore che lo valuterà il corposo plico di un mio libro "di lavoro". Non corse e trail, ma storia del cristianesimo nel 1500/1600. La parte del mio cervello dedicata alla scrittura probabilmente si è concentrata tutta lì. Come lì si è concentrata buona frazione del tempo che tradizionalmente è libero.
Due. Come ho ampiamente raccontato su facebook, a casa si è stanziata una famiglia di virus che continua a farci compagnia. Le più scassate sono state Chiara e Mateja, io ho fatto la mia parte e ancora siamo in ballo, ormai da una ventina di giorni.
Le due cause del silenzio sono anche le due cause della poca corsa. Mi spiace perché mi sarei di sicuro molto divertito a provarmi al freddo di questi tempi: non ho mai sofferto molto il clima polare e ho pure una bella scorta di vestiti adatti anche al sottozero. Sognando di ghiacci futuri, questa sosta la vedo come un'occasione persa. Ma davvero c'era poco da fare.
Qualche corsetta, qualche passeggiata e alcune idee.
Prima idea (parecchio concreta). Mi sono iscritto alla Traversata dei Colli Euganei, 42km e 2000m D+ a metà aprile. Tutti quelli che l'hanno corsa me ne hanno parlato benissimo, sia per il percorso che soprattutto per il clima e l'allegria. Aggiudicata! E siccome sono un romanticone, ho regalato a Chiara l'iscrizione alla 21km.
Seconda idea (parecchio concreta). Mi sono iscritto alla società di corsa Distanceplus ASD. E siccome sono un romanticone, ho regalato a Chiara l'iscrizione. Si anticipa San Valentino qui!
Terza idea (si spera concreta ma non si sa). Mi voglio iscrivere alla sei ore della Venice Ultramarathon, un tipo di corsa per me sconosciuto: Si gira per sei ore su di percorso di 4km e alla fine si contano i km. Molto semplice. Perché una cosa simile, antitesi del trail? Perché sono curioso, perché me l'ha consigliata come allenamento "di testa" un campione come Ivan Cudin, perché voglio vivere una corsa in un clima di festa, perché correre guardando Venezia è sempre un bel correre, perché spero che in un gira-gira così ci sia spazio alla concentrazione sullo stile (prona che ti prona, magari posso fare qualcosa di meglio), e alla fine anche perché "non sono tanto giusto". Non ci arriverò con l'allenamento che speravo, ma non mi preoccupo. Alla peggio corro 5 ore (quelle credo di averle nelle gambe) e una cammino. Tutto questo avverrà se i virus da asilo nido (nome scientifico Pingue Monstrum Matejonense Inchiapettante Matrem supratotum ma anchem Patrem) andranno a vivere da soli. Vista l'età, sarebbe anche ora.
Poi ci sono le idee per l'estate, che erano solide e adesso sono confuse.
Vederemo.
carica di virus e regali di san valentino, non posso che condividere l'auspicio: andateveneeeee! non c'è più nulla da sgranocchiare in questa casa
RispondiEliminaDai che forse...
EliminaChiara e Caio: ci vediamo a Teolo il 15 aprile ;-)
RispondiEliminaOttimo posto per incontrarsi :-)
EliminaChi si iscrive a certe società è già tutto un dire............;-)))
RispondiEliminaBuone "distance" corse!!!
PAtty, guarda che accettano chiunque, perfino me! :-)
EliminaCaio!!!
RispondiElimina... e non mi dici niente?
Dai che davvero ci troviamo a fare qualche lungo in preparazione della TCE!
Sono riuscito a coinvolgere un amico... oggi siamo quindi in tre :-)
Noi porteremo mogli e una discreta quantità di figli tra i 3 ed i 5 anni a fare il tifo!
Ottima idea, Bicio. Tra fine marzo e inizio aprile si potrebbe pensare a un bel giro da fare assieme (e magari provo a coinvolgere anch'io qualcuno)
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