venerdì 2 luglio 2010

Anima rock

Anticipata dai tweet, la mia serata di ieri arriva sul blog.
È una giornata di lavoro faticonoiosa.
È un treno in ritardo con aria condizionata non funzionante.
Sono amici che pazienti aspettano il mio rientro.
È un giovedì che comincia alle sette della sera, con la macchina che porta i due Max e me fino a Villafranca di Verona, perché, loro dall'amata Trieste ed io dalla professionale Trento andiamo lì per vedere i Rammstein.
Nonostante tutto, arriviamo per tempo, tempo per rifare doppia coda dell'ingresso grazie alle indicazioni errate di un solerte carabiniere.
Ore 21, puntuali come chi proviene dal paese loro, i germanici Rammstein cominciano con “Rammlied”, qui c'è un video proprio da Villafranca. E da lì non si fermano, tra spettacoli pirotecnici, musica tirata senza una pausa, energia da animali da palcoscenico. Così per un'ora e mezza, quando “Ich will” (che qui si può sentire e vedere in ottima qualità) segna la fine del concerto; dalla scaletta so che mancano ancora i tre bis, compresa la mia amata “Rosenrot” (anche qui si vede e sente bene), ma no, non risalgono sul palco. E finisce lì, troppo breve e interrotto un live di qualità altissima ma di durata inadeguata. Perché? Limiti orari dati dal comune? Mah. Cercheremo risposte sul web.
Era da tempo che non mi godevo un concerto veramente rock, e per rientrare sui prati sotto i palchi ho scelto il meglio. Giudizio soggettivo quanto al genere, ma oggettivo in qualità. Sono musicalmente onnivoro, appassionato di musica brasiliana e rock tedesco, mi vanto sottovoce di avere buon gusto e credo sia quello a fare la differenza tra quanto ascolto e quanto no.
Al di là della durata, è stato grande show.
Prima puntata di un post che cercherò di arricchire con immagini.

Wer wartet mit Besonnenheit                          Chi aspetta con pazienza
Der wird belohnt zur rechten Zeit                     Sarà ricompensato al momento opportuno
Nun das Warten hat ein Ende                          Ora l'attesa è finita
Leiht euer Ohr einer Legende                          Prestate il vostro orecchio ad una leggenda 

Rammstein                                                 Rammstein

3 commenti:

  1. ma sono gli stessi di ein zwei polizei?
    mandi

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  2. Drei Vier Glass Bier... proprio loro! Grande intenditore, come sempre :))))

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  3. Ciao Caio, ho scoperto i Rammstein di cui conoscevo solo la hit Du Hast che avevo ascoltato nella soundtrack del primo The Matrix. Beh, non riesco più a fare a meno di ascoltarli, nonostante la loro evidente durezza sono davvero un gran gruppo. In particolare ho consumato gli album Sehnsucht e Mutter, bellissimi. Scrivi qualcosa di più su di loro visto ke li conosci meglio di me.

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